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tiana.
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ero con smeralda... dalla nostra piccola casetta passeggiavamo nella piazza principale per incontrare nuovi amici.... lei subito si unì a un gruppo di uncinati in volo.. mentre io restavo a guardarli affascinata da come volavano... incontrai una bambina di nome Annabell .. aveva i capelli rossi ritirati in 2 trecce dritte. mi fissava con i suoi occhi pieni di curiosità e meraviglia.
ciao! che fai? mi disse
guardo il cielo ... e tu?
cerco qualcuno con cui giocare
come ti chiami?
Annabell
è un nome bellissimo ! io tiana e quel drago lì si chiama esmeralda ... ti paice?
[csi
quanti anni hai ?
sette
vuoi giocare con me??
saltò dalla gioia e mi portò a conoscere i suoi genitori. feci cenno a smeralda che mi sarei allontanata e che sarei tornata più tardi...
dopo un pò che giocavo con Annabell, smaralda si avvicinò a noi
hai voglia di volare?
annuì e tutta contenta la portai in giro su esmeralda ... volammo sulle nuvole.. era così contenta rideva in continuazione ... fino a quando ci fermammo in alto sulla montagna per vedere il tramonto ...
quando sentimmo la campana che avvertiva che era pronta la cena scendemmo nel villlaggio
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alem3.
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ero appena tornato dalle grotte marine per andare il villaggio, sentì una risata da bambina sopra un drago, vediamo un pò EHI ma quella è smeralda, e la cavaliera chi è? ti va di andarla a conoscere bello? *sdentato mi fece un ruggito come segno positivo* bene andiamo.
ehi scusa, ciao mi chiamo hiccup e faccio parte dell'accademia dei draghi, tu chi sei? ho riconosciuto il tuo drago. sei nuova?. -
tiana.
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piacere di conoscerti io sono tiana... si è da poco che sono qui. mi piacerebbe far parte dell accademia, ho sentito tanto parlare di voi! non sono ancora molto brava con i draghi... accompagno Annabell e mi insegni qualcosa ti va? . -
alem3.
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certamente, intanto che aspettavo io e sdentato giocammo un pò. dai sdentato! insegui la luce! . -
tiana.
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quando tornai vidi una bellissima scena: hiccup e sdentato giocavano... si vedeva che erano fatti l uno per l altro! tutti e due bellissimi col tramonto alle spalle che rendeva tutto così speciale e incantato... 2 amici come loro non si vedono tutti i giorni e così rimasi affascinata da quella scena! rimasi a guardarli innamorata della loro amicizia per un pò.
a riportarmi alla realtà fu la fresca brezza che provocò un brivido lungo la mia schiena.. così mi avvicinai rimanendo a gurdarli senza dire niente per non interrompere quella magica amicizia che si era creata. -
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Stavo sorvolando il cielo insieme alla mia Furia Buia, accompagnato dal tramonto che in quel momento era alla mia sinistra, raffrescato da una brezza fresca e leggera che in quel momento si stava alzando poiche' la notte sembrava avvicinarsi ormai.
Non avevo idea di dove andare, non piu' ormai, e l'atmosfera che si stava pian piano creando non mi aiutava a dimenticare i momenti difficili.
Decisi cosi' di prendere una pausa, e diedi una piccola pacca sulla parte destra del collo della mia Furia Buia, per poi indicare col dito un piccolo fiumicello poco lontano dalla parte fitta della foresta. Scendemmo veloci, l'adrenalina pian piano saliva per il brivido che si stava creando causato dalla quasi completa picchiata che iniziammo. In pochi secondi raggiunsi il fiume e mi slacciai le cinture che sorreggevano il mio equipaggiamento, cosi' come lo zaino da viaggio, fin troppo pesante per essere trasportato ancora un secondo di piu'.
"Devo riposarmi Duke, e probabilmente anche te dovresti. Se hai fame sai cosa fare, non hai bisogno di chiedere, non credo che nessuno ormai viva piu' da queste parti, e' passato molto tempo dall'ultima volta che sono venuto qua'." -Dissi alla mia Furia Buia mentre gli accarezzavo gentilmente la testa-.
Presi poi qualche secondo di riflessione per scacciare i pensieri che si erano creati in quel momento, e successivamente mi diressi verso un albero, per poi raccogliere molta legna secca e spezzata, riportandola poi al posto iniziale in cui avevo lasciato le mie cose. Posai la legna in posizioni ben definite, il tutto circondato da sassi di grosse dimensioni e poi presi una selce dalla mia tasca e la strofinai forte contro il mio coltello, creando delle scintille che poi inceniarono il legno.
Finito cio', decisi di prendermi qualche momento, seduto di fronte al fuoco, accompagnato solo dal tramonto che in quel momento si stava pian piano oscurando
-Una nube di fumo chiara si era ormai creata e si poteva notare anche da molto lontano-. -
tiana.
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fui costretta a riportare hiccup e sdentato k giocavano alla realtà
hicc guarda dissi spaventata indicando la nube di fumo k si avvicinava a noi. smeralda si avvicinò come per rassicurami emettendo un grugnito. -
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Duke alzo' lo sguardo quasi impuntandosi verso la foresta, l'espressione sul suo muso divento' improvvisamente seria.
Lo guardai per qualche secondo, scrutando la direzione in cui egli stava puntando, e successivamente mi alzai da terra mentre afferrai qualcosa che sporgeva leggermente dallo zaino.
"Hmm? Chi c'e'?" -Dissi afferrando saldamente un cilindro di metallo che si allungo' dopo aver eseguito un azione semi-brusca con esso-
Scrutavo con attenzione la foresta in cerca di qualche inidizio, cercando, nel mentre, di rassicurare DukeSPOILER (clicca per visualizzare)La nube non e' grossa, considerala piu' come normale fumo di legno bruciato che si alza nel cielo. -
Aretha Everline.
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Era una bella serata, un brezza leggera mi muoveva i capelli e mi entrava attraverso i vestiti, provocandomi piacevoli brividi. Io e Fairie volavamo, ridendo, facendo acrobazie, giocando. Insomma era una serata perfetta. Volammo per ore, non avrei saputo dire esattamente quante, quando, a causa di un rumore che io non avevo percepito, Fairie si bloccò. Non ero pronta a quella brusca frenata, così venni sbalzata in avanti, non riuscendo ad afferrarmi in tempo al mio drago. Questi, però, si affrettò a recuperarmi in volo. Le diedi un colpetto leggero sul dorso e lei mi indicò con il muso un filo di fumo che si alzava dalla foresta. Non sapevo se avvicinarm perché temevo vi si nascondesse qualcuno di pericoloso, anche se, in questo caso, Fairie avrebbe potuto dare prova delle sue fantastiche abilità di fuga.
Stavo per avvicinarmi cauta al punto da cui proveniva quel fumo, quando vidi sotto di me Hiccup insieme ad una ragazza che non coniscevo. Volevo scendere per dir loro ciò che avevo visto, ma il mio drago aveva idee diverse. Si spinse a grande velocità oltre il fumo, girandoci attorno, e si fermò poco più avanti in una piccola radura. Fu un errore enorme perché poco più avanti sentì il verso di un Furiabuia e subito dopo la voce di qualcuno.
-Hmm? Chi c'è- domandò.
Fairie stava per rispondere con un ringhio, ma io le misi una mano sul muso zittendola.
- Frihet shtttt, non vorrai farci scoprire- le sussurrai in un orecchio.
La spinsi allora camminando verso il lato destro della radura e inizia a girare in torno al punto in cui credevo si trovase l'estraneo. Gli arrivai alle spalle, ma alcuni alberi mi impedivano la visuale, così smontai dal drago e cercai di avvicinarmi senza fare il minimo rumore. Mi sarebbe bastato un passo per vederlo perfettamente, ma quel passo mi tradí. Misi infatti il piede su un ramo secco che si spezzò con un tonfo che in quel silenzio apparve assordante.. -
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Continuai a scrutare ancora per poco quel pezzo di foresta davanti a me, finche' qualcosa non allerto' Duke, il quale, prontamente, giro' di scatto il collo, facendomi perdere la concentrazione e mettendomi in una situazione emotiva di leggera paura e attenzione.
Non riuscii a capire molto quello che stava succedendo, e nella mia mente, riproducevo il tutto come una situazione di pericolo, il che' mi porto' a prepararmi per un eventuale attacco. Mi rimboccai velocemente la manica della felpa nera che indossavo, la quale celava un meccanismo di metallo che era in grado di sparare un piccolo proiettile di acciaio se preparato correttamente, e tale meccanismo si presentava di media lunghezza, legato saldamente con due cinture di quoio all'avambraccio.
"Non sono in vena di scherzi..." -Iniziai ad urlare, interrompendo il silenzio che in quel momento dominava la mia posizione- "Non sono qui' per far del male a nessuno... pensavo che questa terra fosse abbandonata, ma a quanto pare mi sbagliavo... Rivelati subito, hai la mia parola che nulla sara' fatto a te e ai tuoi cari. -Urlai, facendo a poco a poco, passi piccoli in modo da osservare bene tutta l'area intorno a me.
Improvvisamente, Duke inizio' a ringhiare ferocemente contro delle erbacce imponenti mettendosi poi davanti a me, come per proteggermi. Mi avvicinani a Duke lentamente e misi la mano libera sulla sua schiena, indicandogli di mantenere la posizione, e finito' cio', portai il braccio davanti a me, prendendo la mira con il meccanismo da fuoco.
"Il fiuto di una Furia Buia e' infallibile, e io mi fido cecamente del mio drago... quindi esci da quelle erbacce e rivelati, o saro' io a fare la prima mossa" -Dissi con un tono di voce alta-
La situazione che si era' generata, mi fece alzare la guardia ancora di piu', poiche' non sapevo ancora se mi potevo fidare della terra su cui ero, e finita la mia parola, rimasi fermo, in attesa di risposte, con il braccio alzato che puntava la zona dove Duke aveva fiutato la minaccia. -
tiana.
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sentii qualcuno che gridava, ma cosa stava succedendo??? così salii su smeralda andiamo a vedere che succede piccola le disi piano... smeralda sentiva che c era qualcuno e dopo un pò trovammo un furia buia col suo cavaliere, sembrava sul punto di attacare.
eri tu a gridare? gli chiesi a distanza. -
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Udita la voce provenire da dietro di me, mi girai di scatto, ordinando a Duke di manetenere lo sguardo fisso sulle erbacce alte. Vidi una ragazza insieme al suo drago pian piano uscire dalla parte di foresta fitta.
"Allora la mia Furia Buia aveva ragione, siete in due. E si, sono stato io ad urlare -feci una pausa per qualche secondo, mantenendo il braccio alzato verso le erbacce ormai dietro di me- Come ho detto, non ho alcuna intenzione di fare del male a nessuno, pensavo che queste terre fossero disabitate, ma questi scherzi non mi piaciono. Di' al tuo... compagno, di uscire dalle erbacce. -Dissi con un tono di voce modesto, serio-.
Feci una pausa dopo le mie parole, tenendo stretto il cilindro di metallo sotto la vita.
Edited by Roach_Ravage - 15/10/2014, 17:28. -
Aretha Everline.
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-Non sono qui' per far del male a nessuno... pensavo che questa terra fosse abbandonata, ma a quanto pare mi sbagliavo... Rivelati subito, hai la mia parola che nulla sara' fatto a te e ai tuoi cari.- mi urlò quella persona.
Fairie era sulla difensiva, con i muscoli tesi e un ringhio silenzioso sul muso. Mi sporsi in avanti: dalla posizione in cui mi trovavo potevo vedere perfettamemte il ragazzo, ma lui non poteva vedere me.
La prima cosa che notai era l' aggeggio che aveva sul braccio e, anche se non riuscii a capire cosa fosse, intuì che fosse pericoloso. Non volevo che Fairie rimanesse ferita in un eventuale scontro e così, pensando che se fossi stata sola non mi avrebbe attaccato, diedi segno al mio drago di volare via, ma ovviamente non mi ascoltò. Provai di nuovo, ma otteni solo uno schiocco di mascelle che stava a significare che non se ne sarebbe mai andata.
Valutai le opzioni che avevo: combattere, fuggire o mostrarmi. Combattere era impensabile poiché io non avevo armi mentre l altro sì e, se lo scontro fosse stato tra i due draghi, Fairie avrebbe comunque avuto la peggio. Fuggire? Avrei anche potuto, anche se non sapevo se ci avrebbero seguito e in quel caso non sarei stata sicurissima che il mio Tagliatempeste fosse più veloce di un Furiabuia. Mostrarmi era la scelta migliore, ma temevo che il ragazzo non avesse buone intenzioni, così come voleva far credere.
Feci segno a Fairie di scuotere le ali dolcemente per creare una leggere brezza che avrebbe disperso la mia voce nel bosco, impedendo all estraneo di individuare la mia posizione. Stavo per chiedere come avrei potuto fidarmi minimamente di lui quando sentì una voce femminile. Chi poteva essere? Una complice? Un altra ragazza della scuola ignara del pericolo?
Decisi di rimanere immobile, allerta, osservando lo svolgersi degli eventi. -
Aretha Everline.
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Bene allora non era una sua complice.
Decisi allora di uscire dal mio nascondiglio, ma prima dissi a Fairie di non muoversi da dove si trova, pur tenendo gli occhi e le orecchie ben aperte. Tentai una delle facce più cattive che riuscì a immaginare, ma non ero abituata a cose del genere così mi venne solo una brutta smorfia. Poi presi un bel respiro e avanzai, uscendo però qualche metro più a sinistra per nascondere il mio drago.
- Ciao, straniero- dissi con voce sicura.. -
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Rimasi fermo con lo sguardo fisso sulla prima ragazza che avevo visto e che in quel momento era davanti a me, assumendo poi un sorriso distorto.
"Bene, allora..." -dissi girando poi solo la testa verso la seconda ragazza, mantenendo pero' la posizione ferma di tutte le armi che in quel momento occupavano le mie braccia- "E' vero che avevi un compagno" -dissi in modo serio, mentre osservavo la seconda ragazza in cerca di probabili armi a lei in possesso. Ma non notai nulla, e la mia Furia Buia sembrava quasi come riappacificarsi, minuendo la tensione che in quel momento era in atto.-
Con un gesto brusco, richiusi il cilindro di metallo facendolo tornare alla sua forma originale, creando un quasi forte rumore che pero' duro' pochissimo. Subito dopo riposi il cilindro in una fondina di cuoio che si trovava legata alla mia gamba con delle cinture, liberando la mano prima impegnata.
Non notando evidenti minacce nei due stranieri che incontrai, cercai di assumere una posizione neutrale, avvicinandomi poi a Duke e dandogli delle pacche sulla coda indicandogli di cessare la posizione d'attacco. Ma lui non mi ascolto', e inizio' a fare piccoli passi verso le erbacce alte, e da li, capii che forse aveva fiutato un altro odore nell'aria, forse causato dal vento che ormai soffiava piu' forte verso la mia direzione. Duke assunse una posizione neutrale dopo pochi passi, e si mise poi seduto a scrutare quel pezzo di erbacce alte, cambiando anche l'espressione sul suo muso.
Nel mentre, io iniziai ad abbassare il braccio dove tenevo il meccanismo, dando piu' spazio alla mia vista.
"Hai... per caso un altro drago con te?. Non... non siete cacciatori o bracconieri?" -dissi cambiando gradualmente il tono della mia voce in uno leggermente piu' amichevole, togliendomi poi il cappuccio che in quel momento mi ricopriva gli occhi, rivelando anche una cicatrice che dalla guancia si allungava fino al collo.
Attesi una risposta in una posizione neutrale, a pochi passi di distanza da Duke..
conoscendo nuova gente |
