Amalia Jorgenson

«I don't know who you are, but I'm, I'm with you»

Nome: Amalia
Cognome: Jorgenson
Data di nascita: 23 Dicembre
Segno Zodiacale: Melo

«Places, places, get in your places
Throw on your dress and put on your doll faces.
Everyone thinks that we're perfect
Please don't let them look through the curtains.
Picture, picture, smile for the picture
Pose with your brother, won't you be a good sister?»

Amalia è nata da un ramo della famiglia Jorgenson trasferitasi in un'altra delle isole dell'Arcipelago, probabilmente quella degli Abili guerrieri, ma nessuno lo sa con certezza. Quel ramo della famiglia Jorgenson è rimasto molto conservatore, una famiglia guidata sempre da un capofamiglia scelto di generazione in generazione tra i maschi maggiorenni, che vengono fin da bambini educati alla guida ed all'onore. Il ruolo delle ragazze e delle donne non è affatto importante, e la loro opinione vale poco. Si dice che sia per questo che Amalia sia fuggita di casa, rischiando la vita da sola in mare ed arrivando a Berk con le proprie forze a bordo di una barca a remi o, almeno, questa è la storia più credibile, poiché nessuno ha ancora scoperto la verità.

«On dirait ton regard d'une vapeur couvert;
Ton oeil mystérieux (est-il bleu, gris ou vert?)
Alternativement tendre, rêveur, cruel,
Réfléchit l'indolence et la pâleur du ciel.
Ô femme dangereuse, ô séduisants climats!
Adorerai-je aussi ta neige et vos frimas,
Et saurai-je tirer de l'implacable hiver
Des plaisirs plus aigus que la glace et le fer?»

Come la quasi totalità dei membri della famiglia Jorgenson, Amalia possiede dei lunghi capelli neri come un cielo notturno senza stelle, che contrastano con la pelle molto chiara ed in particolare con la sfumatura dei suoi occhi, di un colore molto particolare tra l'azzurro ed il grigio, non comune nella famiglia Jorgenson in quanto i loro occhi sono solitamente di un blu profondo, incorniciati da ciglia lunghissime e nere e sopraccigli abbastanza sottili. Sotto il suo naso leggermente all'insù si trova la sfumatura vagamente più rosea delle labbra. Questi colori nel loro insieme contrastanti la fanno assomigliare a qualcosa di innaturale, non umana, per questo molte persone hanno timore di lei e di quei suoi occhi "indecifrabili", o di quella "carnagione da spettro".
E' di statura media, di corporatura magra ma con un corpo armonioso ricco di curve, che ricorda vagamente quello dei felini. Sono feline anche le sue movenze, e la sua voce è calda, carezzevole attraente, ed intrigante, altra ragione per la quale veniva definita una "strega incantatrice", secondo quanto si diceva in giro, "che attirava a sé i ragazzi con il suo corpo per farli cadere in trappola"

«I'm only the monster you made»

«I'm rotten to the core core, rotten to the core
I'm rotten to the core core who can ask for more?»

Discendendo da una famiglia estremamente severa, cresciuta all'ombra dei fratelli e costretta a sopportare le loro prepotenze, Amelia è una ragazza che ha imparato il rispetto, la sottomissione (ed ha capito quindi ciò che non vuole per sé) ed è diventata estremamente riservata e misteriosa. Nelle occasioni pubbliche mantiene un portamento altezzoso e regale. Si trova a proprio agio con il suo corpo ed ha imparato nel tempo a sfruttare questa cosa assumendo atteggiamenti felini e seducenti e modulando la voce. Può risultare fredda e sadica, velenosa a volte, spesso tagliente. Trova gusto nel far cacciare gli altri nei guai mentre lei finisce con il cavandosela sempre, sia per la sua straordinaria astuzia che per la sua capacità di persuasione; inoltre sa essere estremamente cattiva.
Tremendamente ambiziosa ha da sempre lottato per mettere in luce sempre le sue capacità e la sua bravura, per dimostrare che potesse essere allo stesso livello se non migliore di tutti i ragazzi del clan, doppiamente più coraggiosa e intelligente, oltre che molto perseverante e disposta ad imparare.
Ha una personalità affascinante e persuasiva, tuttavia è a dir poco imprevedibile e nessuno sa mai come si comporterà con presone diverse.

«Everything is black, her hair, her dress, her pain »

Cosa ama: Amalia ama in particolare indossare abiti neri o dai colori molto scuri, poiché il nero è il suo colore preferito. Lo ritiene elegante e misterioso come lei, la fa sentire, in un certo senso, sicura di sé. Ama divertirsi, anche se ha un'idea particolare di "divertimento". Per esempio ama fare dispetti agli altri per poi farsi subito perdonare. Ama scoprire qualcosa di nuovo, e pretende sempre di essere informata su tutto e su tutti. Ama rintanarsi nei posti all'ombra,perché si trova a proprio agio nell'oscurità, e ama cantare, ma quando nessuno potrebbe vederla. Ama dimostrare il suo valore, e prende tutto un po' come una sfida. Ama le persone ingenue, sono dei bei giochi da influenzare con cui divertirsi. Ama sentire il vento giocare con i suoi capelli ed accarezzarle il viso. Ama i temporali, o meglio, ne è affascinata, così come è affascinata da tutte le catastrofi naturali.

Cosa odia: Odia chi sottomette il prossimo, odia la prepotenza ed i maltrattamenti. Odia avere paura. Odia essere considerata debole, anche se non le capita mai. Odia essere giudicata, anche se non lo da mai a vedere.

Elemento preferito: Aria

Razza di drago preferita: Furia Buia

«This is my fight song, thake back my life song, prove I'm alright song »

Di nascosto dagli altri membri del suo clan ha imparato ad usare e a lanciare i pugnali e i coltelli, ha sviluppato una buona mira nel lancio ed una discreta abilità nel corpo a corpo con i pugnali

❖Registro Ruolate❖

❖Chiuse ●Aperte ★Sospese


❖Una nuova vita
●When tomorrow comes (FlashLight)
●Fleures du Mal
●Fiocchi di neve